THE VILLAGE WEEKEND con Federica SELLERI
SPOTTED: CANOVA NELLA CITTA’ DEL MARMO

La mostra è stata organizzata dalla Fondazione Giorgio Conti con la collaborazione del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e del Comune di Carrara. Per questa occasione saranno esposte 16 sculture in marmo provenienti dal Museo dell’Ermitage; 7 gessi di proprietà dell’Accademia di Belle Arti di Carrara oltre a una copia da Lorenzo Bartolini conservata presso l’istituto d’arte di Massa: si tratta di opere esemplari del gusto collezionistico dello Zar Nicola I, amante della scultura moderna ospitata al Nuovo Ermitage, legate alla Scuola Carrarese e ai suoi maggiori protagonisti.
Coprendo un arco temporale che va dalla fine del Settecento alla metà del secolo successivo, la rassegna si concentra in particolare sul passaggio dalla scultura neoclassica a quella verista, che implica il passaggio da una committenza prettamente istituzionale e accademica, anche per lo stile ed i modelli da seguire, ad una committenza prestigiosa, soprattutto perla qualità di gusto, oltre che per fama e disponibilità economica.

Durante il suo soggiorno a Roma lo Zar visita i luoghi simbolo e i monumenti, ma si reca anche negli atelier dei principali scultori, tra i quali diversi di carraresi. Nicola I guarda e agisce come un collezionista: il suo scopo è in effetti

Alle sculture dell’Ermitage si affiancano, sette gessi, con precisi riferimenti alle opere in mostra, conservati all’Accademia di Carrara, e una copia, fin qui sconosciuta, della Fiducia in Dio, conservata all’Istituto d’Arte di Massa, seguendo un percorso che si avvia con una scultore che fonda una scuola, dove fin da subito si formano artisti destinati loro pure a fare scuola, rilanciando l’attività delle botteghe e dei laboratori, dove si rinnova l’immanenza quotidiana della più aristocratica fra le materie dell’arte: il marmo di Carrara.
La mostra sarà visitabile fino al 4 Ottobre, non facciamoci scappare l’occasione di vedere questi capolavori!!